A2: Mirza Alibegovic
capitano Apu, 25 anni
dopo papà Teo alla Snaidero

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MIRZA ALIBEGOVIC È IL NUOVO CAPITANO DELL’APU UDINE ⚪️⚫️
<L’Apu Old Wild West Udine è felice di annunciare che Mirza Alibegovic ricoprirà il ruolo di capitano per la stagione sportiva 2024-2025 🔥
🗣 “Sono molto orgoglioso e onorato di essere il capitano di questa squadra – le prime parole di Alibegovic -. Io sono un ragazzo di Udine che ha iniziato a giocare a basket a Udine. Mio papà è stato capitano di questa squadra: per me, nella mia famiglia, è un grande orgoglio. Ringrazio il presidente Alessandro Pedone, la società, il ds Andrea Gracis e coach Adriano Vertemati per questa opportunità. Si tratta di un grande onore per me essere capitano di questi ragazzi, che prima di tutto reputo grandi uomini”.
⚪️⚫️ Il nuovo Capitano bianconero promette il massimo impegno per la nuova stagione: “Sappiamo che sarà una stagione tanto bella quanto difficile, però posso promettere che, da parte mia e della squadra, daremo tutto per questa maglia e per il popolo bianconero. Vi aspettiamo tutti al Carnera!”.
Buon lavoro capitano 💪>.
*****
Era lo sbocco naturale e c’è chi dice che Mirza Alibegovic fosse già nella stagione scorsa il leader, se non altro emotivo, della squadra. Partito Diego Monaldi, ecco che i galloni sono passati al figlio di Teoman il quale, come ricorda il primogenito, è già stato capitano di Udine. Lo è stato dal 1999 al 2002 nel secondo ciclo arancione Snaidero, portando in dote sùbito la promozione dalla serie A2 all’A1. E’ questo un must di cui nella storia della pallacanestro moderna udinese si può fregiare solo la famiglia Alibegovic, cioè che un quarto di secolo dopo il figlio erediti i gradi di capitano dal padre. Chissà che non sia anche il talismano per ottenere pure l’agognato salto di categoria, che con un altro Alibegovic graduato sarebbe comunque al primo colpo. Questa, però, è tutta un’altra storia lunga 38 giornate per la prima promozione diretta delle due previste. Per l’altra ci vorranno minimo minimo altre nove vittorie di fila, tra quarti di finale, semifinali e finale, se l’Apu si qualificherà direttamente per i play-off. Attraverso i quali nel 2000 è stata promossa anche la Pallalcesto amatori Udine sponsorizzata Snaidero capitanata da papà Teo, grazie al provvidenziale arrivo in corsa di Charles Smith nella squadra allenata dal debuttante Matteo Boniciolli.   

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