BI: Falconstar
in mezzo al guado
in vista dei play-off

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FALCONSTAR IN PAUSA DI PASQUA TRA LE PRIME 4 E CON ACCIACCATI DA RECUPERARE IL 27 APRILE
La Pontoni Falconstar arriva alla pausa di Pasqua saldamente, anzi matematicamente, fra le prime quattro della classifica, e dopo i tre giorni di riposo concessi alla truppa da coach Andrea Beretta inizierà a preparare l’ultima partita, quella che si giocherà in casa domenica 27 aprile alle 18 contro un Pizzighettone che con ogni probabilità non riuscirà a qualificarsi per i play-off visti gli ultimi risultati.
<La preparazione per la gara del 27 aprile sarà la stessa che ci condurrà al primo turno play-off – anticipa coach Beretta – in questi giorni valutiamo la situazione degli infortunati e il loro percorso di recupero, approfitteremo della sosta per smaltire quei tanti, piccoli acciacchi che diversi giocatori si portano dietro da tempo. Dovremo entrare nell’ottica della post season e sapere che l’intensità fisica e l’energia che ci ha messo Curtatone contro di noi mercoledì sera è stata solo un antipasto di quello che dovremo affrontare, e con cui misurarci, nelle serie dentro o fuori. Il livello può soltanto aumentare, sicuramente non calare>.
La sconfitta con gli Stings, frutto soprattutto di tanti errori gratuiti al tiro, ma non soltanto, se da una parte fa rabbia perché arrivata proprio sulla sirena subito dopo il pareggio di Gallo con la tripla del 70 pari (e una vittoria avrebbe permesso di giocare per il primo posto nella griglia alla ripresa), dall’altra deve rimanere a monito di ciò che succederà dal 4 maggio in poi.
<Abbiamo affrontato una squadra che ha interpretato la gara come un’ultima spiaggia (grande esultanza alla fine dei giocatori di Mantova che con questo successo si sono garantiti la post season, ndr) e che ha messo in campo grandissima intensità fisica, mettendoci sotto a rimbalzo quanto meno nella prima parte – conclude il tecnico –. Abbiamo sbagliato tanto, per esempio concedendo rimbalzi su tiri liberi, o canestri con fallo, ma ciò nonostante siamo stati in vantaggio per 30 minuti e potevamo vincerla lo stesso. E’ questo che dispiace, anche se abbiamo giocato sotto standard potevamo vincere comunque>.

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